Arco angioino e portico dei pellegrini

A fianco alla chiesa di S. Gregorio è stata collocata nel 2003 una bella statua di bronzo di S. Nicola, dono di Vladimir Putin a nome di tutto il popolo russo. L’adiacente Arco Angioino, immette il visitatore che esce dalla Basilica nelle viuzze della Città Vecchia. Coloro che invece vengono dalla Cattedrale verso la Basilica prima di entrare nella piazza scorgono in alto un’immagine del Santo, che ricordava a tutti che si entrava in un’area in cui vigeva l’immunità giuridica. Ai lati dell’altorilievo vi sono due stemmi, di cui uno risalente a Raimondello Orsini (fine XIV secolo).
L’edificio a fronte della Basilica è chiamato “Portico dei Pellegrini”, anche se impropriamente, essendo l’ospizio ben individuato nella sua ubicazione (edifici della parte posteriore della Basilica e la scuola S. Nicola nella parte più prossima alla muraglia). Nell’XI secolo doveva servire da abitazione per i magnati greci.
Oggi il Portico viene usato per conferenze e mostre, ma fino al 1928 era un complesso di abitazioni private, che furono liberate con non poche difficoltà.