Solennità liturgica di San Nicola
6 dicembre



 
 
SAN NICOLA, vescovo
Solennità
 
Nicola fu vescovo di Mira, l’attuale Dembre sul mare, nella Turchia meridionale (metà sec. IV). E’ particolarmente venerato nella Russia e in tutto l’Oriente. Il suo culto si diffuse anche in Italia nel sec. XI, quando a Bari gli fu dedicata la basilica omonima. Nel suo nome sono fiorite molte tradizioni popolari e iniziative di carità particolarmente legate al Natale. La sua «deposizione» il 6 dicembre è ricordata nei riti bizantino e copto.
 
 
ANTIFONA D’INGRESSO
Dio stabilì con lui un’alleanza di pace,
perché presiedesse al santuario e al popolo;
così a lui  e alla sua discendenza
fu riservata la dignità del sacerdozio per sempre.          (Sir  45,24)
 
Si dice il Gloria
 
COLLETTA
Padre santo, che nel Vescovo Nicola
hai dato alla tua Chiesa un maestro di fede,
invitto nel difendere la verità dagli assalti dell’errore
e un pastore buono instancabile nel donarsi a tutti,
dona una fede salda, e un amore aperto e generoso
al tuo popolo che lo venera come protettore.
Per il nostro Signore.
  
Oppure
Assisti il tuo popolo o Dio misericordioso
e per l’intercessione del vescovo san Nicola
che veneriamo nostro protettore,
salvaci da ogni pericolo
nel cammino che conduce alla salvezza.
Per il nostro Signore.
 
Si dice il Credo
 
SULLE OFFERTE
Accogli, o Signore, i doni che ti presentiamo
nella solennità del tuo vescovo Nicola,
e fa che dall’oriente all’occidente
possa levarsi a te l’unico rendimento di grazie
nell’accordo della voce e del cuore.
Per Cristo nostro Signore.
 
Oppure
I doni che ti presentiamo, o Dio misericordioso,
nella solennità di san Nicola,
trasformali nel sacramento del tuo amore,
e fa che esso sia per tutti noi
segno di unità e di carità.
Per Cristo nostro Signore.
 
PREFAZIO
 
         Il Signore sia con voi.
         E con il tuo spirito.
 
         In alto i nostri cuori.
         Sono rivolti al Signore.
 
         Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.
         È cosa buona e giusta.
 
È veramente cosa buona e giusta
renderti grazie sempre e in ogni luogo,
è bello cantare la tua gloria, Padre Santo,
che hai infiammato del tuo amore
il santo vescovo Nicola.
 
Per la sua fede, egli è segno di vittoria in mezzo al  suo popolo,
per la sua carità è immagine della tua paterna misericordia.
La verità delle sue opere
ci addita il Vangelo come norma di vita,
la sua intercessione ci sostiene
nel cammino verso il Cristo che viene.
 
E noi con gioia
esaltiamo la tua grandezza
ed eleviamo con gli angeli e i santi
l’inno della tua gloria:
 
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
 
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Beato quel servo che il padrone al suo ritorno troverà vigilante.
In verità vi dico:  gli affiderà l’amministrazione di tutti i suoi beni.             (Mt 24, 46 – 47)
 
DOPO LA COMUNIONE
O Padre, che ci hai nutrito alla mensa del tuo Figlio,
fa’ che sentiamo in noi la fiamma viva del tuo amore e,
imitando la fede e la carità di san Nicola,
andiamo incontro con gioia al Cristo che viene.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
 
Oppure
Santifica e rinnova, o Padre, la tua Chiesa
Che hai nutrito alla mensa del Cristo,
e per l’intercessione di san Nicola
togli le divisioni tra i cristiani,
perché il mondo creda in colui che hai mandato,
Gesù Cristo nostro Signore.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
 
 
BENEDIZIONE SOLENNE
 
Dio misericordioso
che ci concede di celebrare la solennità di san Nicola,
effonda su di voi la sua benedizione. 
     Amen. 
 
L’intercessione di san Nicola,
vi liberi dai mali presenti,
e la testimonianza della sua fede
vi renda annunciatori del Vangelo.
     Amen.
 
La carità del santo vescovo Nicola vi aiuti
a vivere la comunione della Chiesa
e ad operare per l’unità di tutti i cristiani.
     Amen.
 
E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre, Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi, e con voi rimanga sempre. 
     Amen.